La Sfilata dell’Egetmann a Termeno, che ha luogo ogni due anni, è una delle più famose usanze dell’Alto Adige
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Le origini dell’ “Egetmann-Umzug” a Termeno (Tramin), una delle più antiche e celebri sfilate carnevalesche dell’Alto Adige, risalgono al lontano 1591. La sfilata rappresenta un tipico corteo nuziale contadinesco e diverse attività agricole: la figura principale è l’ “Egetmann-Hansl”, un pupazzo di paglia vestito con giacca nera e cilindro. Lui e la sua sposa in abito bianco - anche lei rappresentata da un ragazzo, visto che solo gli uomini possono partecipare alla Sfilata dell’Egetmann - sono seduti in una carrozza trainata da cavalli.
La coppia di sposi è seguita dai suoi consiglieri, da contadini e lavoratori con i loro attrezzi, così come da un carro chiamato “Protzenwagen”. Anche l’erpice non può mancare, dato che esso - chiamata “Eget” in dialetto altoatesino - ha dato il suo nome all’intera sfilata. Le uniche figure che non sono truccate con colori o con nerofumo, sono il Selvaggio e l’Orso Verde e Bianco. Anche i cosiddetti “Burgl” e “Burgltreiber”, con facce e mani nere e vestiti di stracci, fanno parte dell’indimenticabile Sfilata dell’Egetmann. Il loro nome deriva dalla parola latina “purgare”, che significa pulire o rimuovere: infatti, queste figure provano a cacciare gli spiriti maligni dell’inverno.
Caratteri speciali sono i cosiddetti “Schnappviecher” o “Wudelen”, grandi mostri pelosi alti più di due metri, con corna ed una grande bocca. Aprendo e chiudendo la bocca con l’aiuto di una fune traente e con grande frastuono, fanno prendere paura a tutti. Questa bocca mostra denti in legno e una grande lingua in metallo. La Sfilata dell’Egetmann ha luogo negli anni dispari, mentre in quelli pari si tiene la sfilata per i bambini. A proposito: anche un reparto dell’interessante museo locale “Hoamet Tramin Museum” è dedicato a questa antica usanza carnevalesca!
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